Una domenica allo stadio
Oggi sono stato allo stadio di Kumamoto.
Lo stadio sorge all'interno di un bellissimo parco.
Questa è una vista dall'alto, tratta da Google Earth:
E queste sono alcune immagini che ho scattato io durante la giornata
notare la gente educatamente in fila, in mezzo a questo splendore di parco.. tutto si svolge in armonia e con educazione
notare la gente educatamente in fila, in mezzo a questo splendore di parco.. tutto si svolge in armonia e con educazione
a squadra di Kumamoto si chiama "Roasso Kumamoto"
Roasso è una parola inventata, che deriva da ROSSO e ASSO. I Roasso hanno chiesto (e ottenuto) l'autorizzazione dalla Ferrari per usare il cavallino rampante come simbolo
il Park Dome, il palazzetto dello sport accanto allo stadio, semper all'interno del parco. Oggi, col cielo grigio, la parte superiore del Park Dome sembrava fluttuare nell'aria
Oggi sono rimasto colpito da questo: famiglie, bambini, donne, tutti insieme allo stadio in armonia.. e prima della partita i bambini giocavano nel parco mentre i genitori mangiavano ai piedi di un albero..
poi penso alle scene ke si vedono ogni domenica da noi..
e mi rammarico..
nel frattempo, gli spettatori (me compreso) potevano comprare da mangiare in uno dei numerosi stand all'interno dello stadio.
un collega effettua la lettura esposimetrica e il bilanciamento del bianco prima dell'inizio della partita
Scena fantastica ma tristissima!
La squadra del Toyama (fuori casa) saluta i tifosi venuti da lontano. Sono più i calciatori dei tifosi!
Prima della partita c'è stata anche una piccola esibizione di Taiko, il grande tamburo tradizionale giapponese.
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